Nasce dalle uve di una vecchia vigna ad “alberobello” che risale al 1968. Il risultato è un vino secco, robusto, dal colore intenso, ottenuto in quantità limitata dalla vendemmia tardiva della Masseria Centonze.
Particolarmente corposo, nel bicchiere rivela sfumature violacee e una carica cromatica alla quale fa eco un intenso bouquet di profumi fruttati.